Gioacchino da Fiore, Campana e Licini

di Lorenzo Licini

Pubblicato il 22 marzo 2023 nel sito ufficiale dell'artista Osvaldo Licini *

Qualche tempo fa ho scoperto che certi segni tracciati da Osvaldo Licini traggono ispirazione, molto probabilmente, da alcune immagini del Libro delle Figure dell’abate Gioacchino da Fiore (1).

Diversi protagonisti della cultura del Novecento si interessarono a Gioacchino: tra questi, ad esempio, Vasilij Kandinskij.

Un interesse condiviso, a quanto pare, anche da Dino Campana, un poeta particolarmente amato da Licini (2).

In alcune sue poesie  Campana richiama le figure di Guglielma e Manfreda (3), due donne vissute nel  XIII secolo. Furono protagoniste di un gruppo religioso che, rifacendosi al pensiero di Gioacchino, credeva nell’avvento sulla Terra di una terza Età (dopo quelle del Padre e del Figlio): l’Età dello Spirito.

Campana e Licini sono probabilmente più vicini di quanto non si sia sinora pensato: il loro comune interesse per il pensiero di Gioacchino da Fiore ne è una dimostrazione.

Lorenzo Licini

Note

*Ricorre oggi il 129° anniversario della nascita di Osvaldo Licini.

(1) Rimando, sul punto, al mio scritto intitolato Il “Fiore” fantastico di Osvaldo Licini pubblicato il  31 luglio 2021 tra le notizie del sito osvaldolicini.it.

(2) Ricordando i suoi incontri con Amedeo Modigliani, avvenuti a Parigi nel 1917, Licini scrisse:  «l’ultima volta lo incontrai vicino a l’’Observatoire’ […] deambulammo tutta la notte nella nebbia. Lui declamava pezzi del Paradiso; io gli dicevo brani dei Canti Orfici di Dino Campana, che sapevo a memoria e lui non conosceva. ‘Firenze, giglio di forza’ ecc.» (Osvaldo Licini, Ricordo di Modigliani, in L’Orto, anno IV n. 1, Bologna, gennaio – febbraio 1934, pag. 11).

(3) Si tratta delle poesie intitolate Guglielmina e Manfreda al balcone (Secolo XIII) e Le figlie dell’impiccato: entrambe sono contenute nel Quaderno (pubblicato postumo nel 1942). Generalmente si ritiene che la stesura, da parte di Dino Campana, del Quaderno sia precedente rispetto a quella dei Canti Orfici. Nonostante l’indubbio interesse del tema trattato in queste due poesie di Campana, non molti ne hanno parlato: Paolo Pianigiani, ad esempio, si è soffermato sull’argomento trattato nelle due poesie nel suo scritto intitolato Campana eretico Guglielmina e Manfreda al balcone, uno scritto che ho potuto leggere all’interno del sito internet campanadino.it (sito consultato il 21 marzo 2023).