Villa Alba, a Marina di Pisa

 

La storia della casa al mare, che vide i primi screzi fra Dino e Sibilla

 

Ringrazio l'amico Fabio Pomini, curatore del sito dedicato a Marina di Pisa, per avermi inviato le cartoline d'epoca che illustrano l'articolo.

(paolo pianigiani)

 

 

 

 

La via Majorca all'inizio del Novecento, senza iI cantiere e con i primi villeggianti in mezzo la strada, sotto i pini. A questa cartolina illustrata un'amica marinese di D'Annunzio affida un saluto da Boccadarno al poeta "esule volontario" in Francia, dove era fuggito per sottrarsi ai creditori.

A scrivere l'affettuosa cartolina a D'Annunzio, ricordandogli i piacevoli momenti trascorsi sul balcone di Villa Alba a Marina, è certamente la contessa Flora Douglas Fenzi, che sigla il messaggio con un confidenfiale F.F. E' il 1911 e D'Annunzio manca ormai da alcuni anni da Marina anche se non dimenticherà mai quei luoghi "divini".

E scrive con nostalgia da Arcachon, sull'Atlantico, all'amico pisano Mario Pelosini descrivendo il luogo come "la landa oceanica, dove tante volte a sera il mio ricordo e il mio desiderio cercarono una somiglianza del paese di saggia e di ragia disteso lungo il mar pisano...".

La contessa Fenzi poi vendette Ia sua Villa Alba alla Cmasa che Ia demolì per far posto a un cantiere per costruire idrovolanti. 

 

La villa Alba a Marina di Pisa (cartolina in collezione Bertelli)

 


 

La trascrizione e la traduzione della cartolina di Flora Fenzi a D'Annunzio

 

di Andreina Mancini

 

 
Dear Friend, if this reaches you, I should be so happy to know if there is the hope of your homing here again. We should be delighted if you satu.... to your terrace. Before letting my house to others I write again; this time only a card, we send you our hearty good wishes and hope you may enjoy peace and quiet..... I should be... to have a little.... if you....still of my humble  cottage
Yours very ...  ly
                       
f  f

prière faire suivre
monsieur
maestro Gabriel D'Annunzio
hôtel Meurice
Rue de Rivoli
Paris 
France
 
 
Villa Alba, 16 maggio 1911
Caro amico, se questa vi raggiunge io sarei così felice di sapere se c'è la speranza di un altro soggiorno qui. Saremmo più felici se voi ....al vostro terrazzo. Prima di lasciare la casa ad altri scriverò ancora; questa volta solo una cartolina, vi mandiamo i nostri cordiali auguri e speriamo che voi possiate godere pace e tranquillità....Sarei ...di avere un piccolo ....se voi...di nuovo del mio umile cottage. Vostra
 
 f f
 

Con preghiera di inoltrare
Signor
Maestro ecc.